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Secondo le stime preliminari del Ministero dell'Agricoltura, la redditività media dei produttori agricoli nel 2023 è stata del 15.5% senza sussidi, e con loro è aumentata al 18.9%, il che indica un leggero calo rispetto ai dati dell'anno scorso rispettivamente del 16.3% e 20.3%. . È interessante notare che tale diminuzione è associata a una diminuzione della redditività della produzione agricola, mentre nella produzione zootecnica si è registrato un aumento dell’1%, come ha sottolineato il viceministro dell’Agricoltura Elena Fastova durante la conferenza “Margine 2024”.
Allo stesso tempo, nel 2023, l’indice della produzione alimentare ha raggiunto il 105.9%, in contrasto con un leggero calo della produzione agricola al 99.7%. Nonostante ciò, si prevede che il settore agricolo complessivo crescerà, con un indice di produzione agricola previsto del 102.9% nel 2024, evidenziando la resilienza nonostante le sfide, ha osservato Fastova.
Il sostegno statale ai produttori agricoli nel 2023 ha raggiunto quasi 541 miliardi di rubli, una cifra significativamente superiore rispetto agli anni precedenti: nel 2024 sono stati stanziati 529 miliardi di rubli per il sostegno. e il miglioramento del complesso di bonifica al fine di introdurre metodi agricoli sostenibili.
Il programma principale per lo sviluppo dell'agricoltura registra una diminuzione dei finanziamenti a 393.2 miliardi di rubli, ma gli investimenti rimangono un settore chiave, che ammonta a oltre 200 miliardi di rubli. bilancio. Inoltre, viene prestata particolare attenzione a priorità quali lo sviluppo industriale, l'ammodernamento tecnico e l'esportazione di prodotti agricoli: per loro sono stanziati rispettivamente 81.9 miliardi e 51.7 miliardi di rubli.
In particolare, i sussidi di incentivazione ai semi oleosi e le misure di compensazione vengono adeguati, riflettendo l’approccio strategico del governo a sostegno dei settori vitali. L’introduzione di sussidi combinati mira a fornire stabilità finanziaria nelle aree prioritarie con un sostegno predeterminato per le attività agricole come operazioni agricole, bestiame di lusso e agricoltura su piccola scala, consentendo flessibilità nelle preferenze regionali.
Inoltre, i meccanismi di finanziamento agricolo si stanno evolvendo, con l’espansione dei prestiti agevolati per coprire una gamma più ampia di attività agricole. Fastova evidenzia l’introduzione di tassi di interesse variabili, offrendo tassi competitivi di appena il 6.8% per i settori prioritari, aumentando l’accessibilità e la convenienza per gli agricoltori.
Nonostante le sfide permangano, nel 2024 il settore agricolo dimostrerà resilienza e adattabilità attraverso interventi governativi strategici e lo sviluppo di meccanismi finanziari che promuovano la sostenibilità e le opportunità di crescita per gli agricoltori e le parti interessate.