L’industria agricola del Vietnam si trova ad affrontare un momento cruciale mentre deve affrontare le richieste di mercati chiave come la Cina e l’Unione Europea (UE). Le condizioni di importazione più restrittive imposte dalla Cina e i rigorosi standard stabiliti dall’UE pongono sfide significative per gli esportatori vietnamiti. Secondo Tran Thanh Hai, vicedirettore generale del dipartimento di import-export (ministero dell'industria e del commercio), la Cina, essendo il più grande mercato di esportazione di verdure del Vietnam, continua a inasprire le sue normative sull'importazione, richiedendo una rigorosa conformità da parte delle imprese vietnamite per evitare interruzioni delle attività di esportazione.
Tô Ngọc Sơn, vice capo del Dipartimento dei mercati asiatici e africani (Ministero dell'Industria e del Commercio), sottolinea l'importanza di mantenere i mercati tradizionali come la Cina esplorandone al contempo di nuovi. Nonostante la posizione strategica e il potenziale del Vietnam, persistono carenze nella cooperazione economica e commerciale con la Cina, che indicano opportunità non sfruttate per un’ulteriore collaborazione.
Il mercato cinese rappresenta una parte significativa delle esportazioni di verdure del Vietnam, con la provincia dello Yunnan che confina con quattro province vietnamite. Tuttavia, nonostante questo vantaggio geografico, secondo i rappresentanti del Ministero dell’Industria e del Commercio, la cooperazione economica tra le due parti deve ancora raggiungere il suo pieno potenziale.
Affrontando le sfide legate all’accesso al mercato cinese, Tran Thanh Nam, viceministro dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, sottolinea l’importanza di soddisfare gli standard in evoluzione. Le imprese vietnamite sono esortate a rispettare i requisiti tecnici, a collaborare con le unità agricole locali per stabilire aree di materie prime e a ottenere le certificazioni necessarie per soddisfare gli standard cinesi.
Sebbene i mercati dell’UE presentino immense opportunità di crescita in seguito all’attuazione dell’EVFTA, le esportazioni di ortaggi vietnamite verso l’UE rappresentano ancora una frazione della domanda totale del mercato. Nonostante i punti di forza del Vietnam nella produzione vegetale, il paese deve affrontare ostacoli nel soddisfare i rigorosi standard dell’UE, limitando la sua quota di mercato.
I fattori chiave che contribuiscono alla presenza limitata del Vietnam nel mercato dell’UE includono aree di produzione inadeguate che soddisfano gli standard di qualità, un numero insufficiente di imprese certificate a livello internazionale e sfide nella logistica e nell’imballaggio. Gli investimenti nelle tecnologie di lavorazione post-raccolta e nelle infrastrutture logistiche sono essenziali per migliorare la qualità e la freschezza dei prodotti vietnamiti per mercati lontani come Europa e Stati Uniti.
Nguyen Dinh Tung, CEO di Vina T&T Group, sottolinea l'importanza delle tecnologie avanzate di raccolta, conservazione e trasporto per garantire la qualità delle verdure vietnamite per i mercati internazionali. Lo sviluppo di solide capacità logistiche e di lavorazione post-raccolta è essenziale per soddisfare i severi requisiti del mercato e mantenere la competitività.
Allo stesso modo, Dang Phuc Nguyen, segretario generale dell’Associazione ortofrutticola del Vietnam, sottolinea la necessità di modelli di produzione scalabili e l’adozione diffusa di standard di sicurezza come VietGAP e GlobalGAP. Nonostante i modesti progressi nell’adozione di questi standard, persistono le sfide nell’aggregare grandi volumi di prodotti conformi per i contratti di esportazione.
Il settore agricolo del Vietnam si trova a un bivio, dovendo trovare un equilibrio tra le sfide poste dall’evoluzione della domanda del mercato e le opportunità di crescita. Per sfruttare queste opportunità e superare le sfide, sono necessari sforzi concertati per migliorare gli standard di produzione, investire in tecnologie post-raccolta e rafforzare la collaborazione tra le parti interessate lungo tutta la catena di approvvigionamento. Affrontando questi imperativi, il Vietnam può consolidare la propria posizione nei mercati esistenti e aprire nuove strade per il commercio agricolo e la prosperità.