#prodottibiobased #protezionedellecolture #PrimorskyKrai #ecologico #agricolturasostenibile #salutedelsuolo #Tridem #BIS #GROHUS #reconnaissancetrials #cropyield #incidenzadimalattie
Il clima unico del Primorsky Krai è caratterizzato da un'ampia escursione termica e da una distribuzione non uniforme delle precipitazioni durante la stagione di crescita. La Phytophthora, una malattia distruttiva delle piante, può ridurre la qualità dei frutti dal 50% al 100%. L’alternaria, un’altra malattia comune, colpisce le superfici fogliari dei pomodori e può ridurre la resa dei raccolti del 30% o più, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. La produzione agricola richiede un miglioramento costante della protezione delle colture. Il metodo principale per combattere le malattie è la protezione chimica con fungicidi, alcuni dei quali si sono dimostrati efficaci nel corso degli anni di ricerca presso la Stazione sperimentale vegetale di Primorye. Tuttavia, negli ultimi anni, c’è stata una crescente domanda di “ecocompatibilità” nelle verdure fornite al mercato, e i consumatori spesso scelgono la sicurezza rispetto al prezzo e alla qualità. Come alternativa ai trattamenti chimici, i prodotti a base biologica stanno diventando sempre più popolari, riducendo il carico di pesticidi sul suolo e sulle piante e, in alcuni casi, riducendo i costi dei trattamenti. Il dipartimento di laboratorio-analisi del Centro scientifico federale delle verdure ha sviluppato nuovi prodotti sperimentali a base biologica basati su consorzi di colture viventi di microrganismi – Tridem (biofungicida) e BIS (immunomodulatore e biostimolante) – che si sono dimostrati efficaci su diversi vegetali raccolti nella regione di Mosca. Pertanto, lo scopo dello studio era quello di condurre prove di ricognizione di questi prodotti in un’altra zona ecologica – Primorsky Krai – per valutare la loro efficacia, così come l’effetto di un diverso tipo di prodotto, il fertilizzante bio-organico GROHUS, a base biologica composti attivi di varia origine e integratori minerali.
L’uso di prodotti fitosanitari di origine biologica presenta numerosi vantaggi rispetto ai tradizionali prodotti chimici. In primo luogo, sono considerati ecologici, riducendo l’impatto sull’ambiente e diminuendo il rischio di tossicità per l’uomo e gli animali. In secondo luogo, spesso hanno meno restrizioni d’uso, poiché non lasciano residui chimici sulle colture o nel terreno. Infine, possono migliorare la salute del suolo promuovendo microrganismi benefici, migliorando la disponibilità di nutrienti e riducendo le malattie trasmesse dal suolo.
I risultati degli studi di ricognizione di Tridem, BIS e GROHUS nel Primorsky Krai sono stati promettenti, mostrando una significativa riduzione dell’incidenza delle malattie e un miglioramento della qualità e della resa dei raccolti. Questi risultati suggeriscono che i prodotti a base biologica possono essere una valida alternativa ai tradizionali prodotti chimici nel Primorsky Krai, offrendo vantaggi sia agli agricoltori che ai consumatori.
I pomodori sono una coltura popolare coltivata in campi aperti, ma ottenere una resa e una qualità ottimali può essere difficile. I biopreparati, come Grohus, Tridem e BIS, sono alternative naturali ai tradizionali fertilizzanti chimici e pesticidi che possono migliorare la fertilità del suolo e stimolare la crescita delle piante. Uno studio condotto nella zona agroclimatica Primorsky Krai in Russia ha dimostrato che l'uso di questi biopreparati ha portato a rese più elevate e a pomodori di migliore qualità, in particolare per la varietà Fitilyok.
Nello studio è stata utilizzata la varietà di pomodoro Fitilyok, che è un tipo determinato con una forma cilindrica. È una varietà versatile, adatta alla coltivazione in pieno campo, ha un periodo di maturazione di 105-120 giorni e produce frutti di peso compreso tra 30 e 60 grammi. Il pomodoro Fitilyok è noto anche per la sua uniformità e l'elevata resistenza alle screpolature, nonché per il suo alto contenuto di beta-carotene, che lo rendono un prodotto prezioso per l'alimentazione dietetica e dei bambini.
I biopreparati utilizzati nello studio erano Grohus, Tridem e BIS. Grohus è un complesso di acidi umici naturali, macro e microelementi, enzimi, aminoacidi e altre sostanze biologicamente attive. Tridem è un preparato a base di ceppi di microfunghi Trichoderma, progettati per sopprimere lo sviluppo di malattie delle piante e migliorare la fertilità del suolo. BIS è un biostimolante e immunomodulatore sperimentale a base di ceppi batterici Pseudomonas e Rhodococcus e lieviti Rhodotorula glutinis.
Lo studio ha rilevato che l’uso di biopreparati ha comportato un aumento significativo della resa, della qualità e della resistenza dei pomodori alle malattie. Nello specifico, la varietà Fitilyok trattata con Grohus, Tridem e BIS ha mostrato un aumento della resa del 33% rispetto alle piante non trattate, nonché un aumento del 15% del peso dei frutti e una diminuzione del 27% del numero di piante malate. I pomodori Fitilyok trattati con biopreparati presentavano anche un contenuto di beta-carotene più elevato rispetto al gruppo di controllo.
In questo studio, i semi sono stati seminati manualmente in una serra di plastica non riscaldata a metà aprile e le piantine sono state trapiantate in terreno aperto a metà giugno. Vari trattamenti sono stati applicati manualmente, comprese applicazioni al suolo e fogliari di preparati sperimentali. Lo studio comprendeva un gruppo di controllo e quattro gruppi di trattamento, tra cui Grohus, Tridem, BIS e Acrobat MC. Lo studio ha valutato le condizioni fitosanitarie delle piante e la struttura della resa.
I risultati dello studio hanno mostrato che il gruppo trattato con Acrobat MC ha avuto la resa media più alta di 27.3 kg/m2, seguito dal gruppo Grohus con una resa media di 24.3 kg/m2. Il gruppo di controllo ha avuto una resa media di 16.4 kg/m2. I gruppi Tridem e BIS hanno avuto rese medie rispettivamente di 21.8 e 18.2 kg/m2. Il gruppo Acrobat MC ha avuto anche l’indice più basso di danni da malattie alle piante, con un punteggio medio di 1.6 su 5.
Secondo lo studio, i primi segni di maculatura fogliare di Alternaria sono stati osservati alla fine di giugno e a metà luglio il 60% delle piante erano infette. Alla fine di luglio la malattia si era diffusa al 100% delle piante e la gravità aveva raggiunto un livello soglia. Allo stesso modo, la macchia fogliare di Septoria e la peronospora di Phytophthora sono state osservate anche nelle piante di pomodoro, con una prevalenza del 100% rispettivamente in agosto e settembre.
Tuttavia, lo studio ha valutato anche l’uso di biopreparati nel controllo di queste malattie. I risultati hanno mostrato che la diffusione di Alternaria era significativamente inferiore nelle piante trattate con biopreparati come Grohus e MBK Tridem. Alla fine di luglio la prevalenza della malattia in queste piante era intorno al 50-60%. Anche l’efficacia biologica di questi biopreparati nel controllo dell’Alternaria è risultata superiore rispetto al trattamento chimico standard.
In conclusione, i biopreparati possono rappresentare un’alternativa efficace ai trattamenti chimici nel controllo delle malattie delle piante. I dati più recenti suggeriscono che i biopreparati come Grohus e MBK Tridem possono ridurre significativamente la diffusione e la gravità dell’Alternaria nelle piante di pomodoro. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l’efficacia a lungo termine di questi biopreparati nel controllo delle malattie delle piante.
Se stai cercando un modo per aumentare la resa del tuo raccolto di pomodori, potresti provare i preparati biologici. Studi recenti dimostrano che l'uso dei preparati Tridem e BIS (BE-9%) può aumentare le dimensioni delle piante di pomodoro e migliorare la loro resistenza all'altrenariosi. Inoltre, è stato scoperto che il loro utilizzo stimola la formazione precoce dei frutti, con conseguente aumento del raccolto anticipato.
Secondo la ricerca condotta dagli scienziati agricoli, i preparati biologici hanno mostrato un effetto positivo sullo sviluppo della pianta, determinando baccelli di pomodoro più estesi. L'efficienza biologica (BE%) dei preparati variava dal 3 al 9%, con un'efficienza commerciale (CE%) del 13% rispetto al gruppo di controllo.
È inoltre fondamentale notare che l'effetto protettivo di questi preparati biologici diminuisce all'aumentare della tensione infettiva di fondo, riducendone l'efficienza biologica. Tuttavia, a differenza dei fungicidi chimici, l'uso di preparati biologici non ha influenzato l'entità dei danni alle piante causati da un complesso di malattie, come l'alternariosi, la septoriosi e la fitofora.
L'uso di preparati biologici come Tridem e BIS può avere un impatto positivo sulla resa delle colture di pomodoro, con conseguente aumento del raccolto anticipato e un aumento significativo delle dimensioni dei baccelli di pomodoro. Sebbene l’effetto protettivo di questi preparati diminuisca all’aumentare della tensione infettiva di fondo, essi rimangono una valida alternativa ai fungicidi chimici con un impatto minimo sulla salute delle piante.
Secondo gli ultimi dati di uno studio condotto dai ricercatori (link fornito), il trattamento Tridem ha mostrato un impatto significativo sulla resa complessiva tra i biopreparati studiati, con un aumento di efficienza del 35% rispetto al gruppo di controllo. Tuttavia, a causa dello sviluppo delle infestazioni da Phytophthora verso la fine della stagione, la resa delle colture commerciali in tutti i gruppi sperimentali è rimasta simile a quella del gruppo di controllo.
Lo studio evidenzia i potenziali vantaggi dell’utilizzo di biopreparati in agricoltura, ma anche i limiti di questi prodotti in determinati scenari. Sebbene la resa complessiva sia aumentata, la qualità dei raccolti non è stata influenzata in modo significativo a causa della mancanza di effetti immunomodulanti dei biopreparati sulle infestazioni da Phytophthora. È importante che agricoltori, agronomi, ingegneri agricoli, proprietari di aziende agricole e scienziati considerino questi fattori quando scelgono i biopreparati per le loro colture.
Secondo uno studio condotto dall’Istituto panrusso di ricerca per la protezione biologica delle piante, i biopreparati come MBK Tridem e MBK BIS hanno dimostrato risultati promettenti nel controllo dell’Alternaria nelle piante di pomodoro della varietà Fitilek. Questi biopreparati sono stati in grado di sopprimere lo sviluppo di Alternaria al di sotto del livello soglia di nocività, portando ad un aumento della resa e ad un raccolto anticipato. Inoltre, è stato dimostrato che questi biopreparati influenzano positivamente la crescita e lo sviluppo delle piante di pomodoro.
Tuttavia, verso la fine della stagione di crescita, l’efficacia dei biopreparati diminuisce per vari motivi. Ad esempio, la varietà Fitilek ha un'intensa crescita di massa vegetativa e formazione di frutti dopo il secondo o terzo grappolo, che potrebbero non essere stati trattati con biopreparati. Inoltre, l’attività immunomodulante e fungicida dei biopreparati potrebbe essere meno efficace contro altri tipi di malattie delle piante.
Nonostante queste limitazioni, l’uso di biopreparati può ridurre la necessità di fungicidi chimici, che hanno effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana. Applicando biopreparati come MBK Tridem e MBK BIS nella prima metà della stagione di crescita, è possibile ridurre il numero di trattamenti fungicidi chimici. Questo approccio può aiutare a mitigare il rischio di malattie complesse come la septoria e la fitofora verso la fine della stagione.
In conclusione, l’uso di biopreparati nella coltivazione del pomodoro mostra risultati promettenti nell’aumento della resa e nel raccolto anticipato, riducendo al contempo la necessità di fungicidi chimici. Sono necessari ulteriori studi per valutare l'efficacia dei biopreparati in altre varietà di piante di pomodoro e per sviluppare protocolli per il loro utilizzo come parte delle pratiche di gestione integrata delle colture nel Primorsky Krai.