Un approccio innovativo per migliorare la salute delle colture e la durata di conservazione post-raccolta
Le carote, tra gli ortaggi più consumati ed economicamente significativi a livello globale, sono da tempo soggette a sfide legate alla loro qualità e durata di conservazione. Affrontando queste preoccupazioni, una recente ricerca ha svelato una strategia promettente per migliorare la compattezza delle carote, ridurre i difetti della buccia e aumentare la resa complessiva attraverso l’assorbimento stimolato del calcio.
Lo studio, condotto da J. Dodgson, AK Weston e DJ Marks, esplora l'efficacia di un fertilizzante di calcio infuso con la tecnologia LoCal di Levity Crop Science, uno stimolante del trasporto del calcio (MCAS), nell'ottimizzare l'assorbimento del calcio nelle carote. I risultati mostrano notevoli miglioramenti nella qualità e nella resa delle carote, presentando un progresso significativo nelle pratiche agricole.
Le valutazioni iniziali riguardavano carote provenienti da un supermercato del Regno Unito, trattate con acqua non trattata o con Albina, il fertilizzante a base di calcio, con o senza il principio attivo. Sorprendentemente, l'applicazione di Albina con il principio attivo ha comportato una riduzione significativa dei difetti della pelle e un notevole aumento della compattezza cinque settimane dopo il trattamento.
Un'ulteriore convalida è avvenuta attraverso prove sul campo divise in siti gestiti dai coltivatori nel Regno Unito. L'applicazione di Albina alla velocità di etichettatura consigliata per selezionare sezioni dei campi ha prodotto risultati convincenti. In tre prove sulle carote, le sezioni trattate hanno mostrato aumenti sostanziali del peso raccolto e del peso medio, con miglioramenti che hanno raggiunto rispettivamente il 32% e il 33%.
Inoltre, l’analisi post-raccolta ha rivelato notevoli miglioramenti nella consistenza, un attributo cruciale sia per la commerciabilità che per la longevità di conservazione. Le carote trattate con il fertilizzante a base di calcio stimolato hanno dimostrato aumenti di consistenza che vanno dal 13% al 27% dopo periodi di conservazione da due a quattro mesi, a seconda della data di raccolta.
Questi risultati sottolineano il potenziale dell’assorbimento stimolato del calcio nel rivoluzionare le pratiche di coltivazione delle carote. Migliorando la salute delle colture, rafforzando la resa e mitigando le preoccupazioni post-raccolta, questo approccio innovativo promette di migliorare la sostenibilità agricola e soddisfare la crescente domanda dei consumatori di prodotti di alta qualità.