1. Le app sono fondamentali per l’ag. Gli agricoltori utilizzano la tecnologia mobile per molte cose, tra cui accendere o spegnere l'irrigazione e altre attrezzature, mantenere il conteggio dei parassiti dalla ricerca sul campo, identificare i bug, controllare i registri del campo, rivedere i tipi di terreno, garantire la semina o la produzione specifica del sito e tenere traccia delle operazioni di controllo dei parassiti . Queste app spesso si collegano direttamente ai computer, consentendo agli agricoltori di mantenere un registro completo di tutto ciò che accade in azienda e di effettuare confronti critici a lungo termine.
2. I Big Data aiutano l’agricoltura. I dati vengono raccolti su tutti gli aspetti della produzione e l’analisi dei big data può migliorare il nostro processo decisionale e aumentare la produttività. In definitiva, questo approccio basato sui big data può portare miglioramenti regionali e persino globali alla produzione alimentare, alla conservazione delle risorse e alla gestione ambientale.
3. Droni e satelliti aiuteranno a gestire i terreni agricoli man mano che andiamo avanti. Gran parte del mercato commerciale dei droni riguarderà l’agricoltura. I droni sono convenienti e possono aumentare la produttività e l’efficienza in termini di costi in agricoltura mentre esplorano i campi, identificano le aree problematiche, scattano foto e assistono nella raccolta dei dati. Sono all’orizzonte anche le immagini satellitari e le tecnologie di telerilevamento, che consentiranno ai coltivatori di identificare e raccogliere dati relativi a domande e preoccupazioni legate al campo molto prima che l’occhio umano possa vedere il problema.
4. Organismi geneticamente modificati e cis-genetica amplierà le capacità dei coltivatori di piante per creare varietà agricole per specifiche esigenze di produzione e gestione. Abbiamo già assistito alla rapida espansione della manipolazione genetica nello sviluppo di varietà vegetali con nuovi tratti di altre piante (OGM), o nell'avere piante con tratti potenziati e/o silenziati per aiutare in alcuni aspetti della crescita e della produzione della pianta. Siamo ora sulla soglia di una nuova tecnologia: la genetica cis, in cui solo il materiale genetico della pianta ospite viene utilizzato per creare le caratteristiche desiderate. Anche se molti mettono ancora in dubbio il ruolo di queste tecnologie, non c’è dubbio che svolgeranno un ruolo importante nell’affrontare le sfide future dell’agricoltura.
5. La tecnologia RNAi porterà la gestione dei parassiti a un livello superiore. Ci stiamo muovendo verso una tecnologia completamente basata sulla biologia che utilizza l’RNA (acido ribonucleico) per disattivare enzimi specifici nei parassiti bersaglio e silenziare i geni essenziali per i processi vitali dei parassiti. Questa tecnologia RNAi (interferenza dell'acido ribonucleico) eliminerà solo i parassiti specificatamente presi di mira e non avrà alcun impatto su altri organismi: un approccio veramente innovativo e sicuro per la nostra prossima generazione di gestione dei parassiti.
Deana Knuteson e Mimi Broeske partecipano al programma di gestione dei nutrienti e dei parassiti basato su CALS. Jeffrey Wyman è un professore emerito del Dipartimento di Entomologia.
- Deana Knuteson, Jeffrey Wyman ed Mimi Broeske, Università del Wisconsin-Madison
Fonte: eCALS dell'Università del Wisconsin