La Commissione Europea sta sviluppando nuove regole per ridurre la quantità di imballaggi monouso. Sono vietati gli imballaggi non necessari, è obbligatorio il riutilizzo. Il focus è sugli imballaggi in plastica nei settori vegetale e alimentare.
Gli imballaggi rappresentano attualmente il 40% del consumo totale di plastica e il 50% del consumo di carta nell’UE. Se non succede nulla, entro il 2030 i consumi aumenteranno di un altro 19%. C’è urgente bisogno di nuove regole, afferma la Commissione europea. Queste misure dovrebbero ridurre del 37% la quantità di rifiuti di imballaggio per europeo.
La Commissione vuole, tra l’altro, vietare gli imballaggi monouso non necessari, come i bicchieri di plastica nei ristoranti, gli imballaggi monouso per frutta e verdura o le bottigliette di shampoo in miniatura negli hotel. Anche lo stesso settore degli imballaggi dovrà iniziare a utilizzare una percentuale obbligatoria di materiali riciclati affinché la plastica riciclata diventi una materia prima preziosa.
implicazioni pratiche
I gruppi agricoli europei Copa-Cogeca si rammaricano di questa decisione e ritengono che Bruxelles stia ignorando le conseguenze pratiche di un simile divieto, soprattutto per i produttori di vino, frutta fresca e verdura in una situazione socioeconomica già difficile.
Il divieto proposto sugli imballaggi monouso per frutta e verdura fresca di peso inferiore a 1.5 kg è sproporzionato, indipendentemente dall'uso dei materiali, e non tiene conto della diversità dei prodotti del settore, ha affermato il Copa-Cogeca.
Rimborsabile
È altamente raccomandato il riutilizzo con conservazione di bottiglie e vasetti di plastica. Un'etichettatura chiara dovrebbe indicare chiaramente quale materiale è stato utilizzato e come può essere selezionato al meglio. A questo scopo verranno utilizzati simboli uniformi in tutta l’UE.
L'introduzione del deposito dello stagno nei Paesi Bassi non avrà luogo a partire dal 1° gennaio, come concordato. Il Consiglio di Stato ha concesso ai produttori e agli importatori di lattine per bevande in metallo una proroga fino al 1 aprile. Ciò è necessario perché non ci sono ancora abbastanza macchine per poter prendere le lattine vuote e strizzarle. Il settore agricolo ha chiesto la rapida introduzione di un'incursione nei barattoli di latta.